Gusto

A metà tra la terra e il mare, tra il fondale e l’increspatura dell’onda, tra il pane dell’hamburger, tra il giorno e la notte, tra un labbro e l’altro.

Il gusto sta sempre lì nel mezzo, il colore, la verità dicono, la sintonia.

Tra il fare e il non fare, sento il tuono di una Harley e sobbalzo sovrappensiero, spostando gli occhi verso l’alto a cercare il pieno.



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