Alzati

Guardami le labbra e spegnimi la luce che fa troppo caldo per sentire il fondo della gola.

Alzati sulla punta del tuo velo che ha disegnato anche le sagome di quel divano tutto arrotolato.

Ho percorso i tuoi confini da nord a sud li ho indagati cercando un palo che mi aiutasse l’orientamento.

E scopro che tolto il vezzo c’è un destino da accarezzare tra le zanzare e quella voglia di ingoiare le sorprese dei giorni e delle notti e della propria voce.

Sento l’universo in ogni istante, ogni istante in cui lo sento mi sento profondamente grata.

Se d’improvviso mancassi di esistere lo farei con gratitudine. Ma non per questo ho fatto abbastanza.



Le cose migliori e più belle di questo mondo non possono essere viste e nemmeno ascoltate, ma devono essere sentite col cuore.” - H.A.Keller 

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