per caso e per (s)fortuna

una luce vergine si insinua al sorgere del giorno
prepotenza concessa da spiragli distratti
quando il caso vuole che siano gli occhi a riceverla
sarà fastidio e irritazione
quando sarà il candore del lenzuolo bianco ad accoglierla
sarà tenue riflesso di ombra
la luce non può che essere prepotente
lo spiraglio non può che essere cieco
il risultato non può che essere imprevisto
ma quel sole che sorge
non può che essere un dono